Chi ha avuto modo di seguire la puntata di ieri sera di “Striscia la Notizia” non avrà potuto fare a meno di gustare, se così si può dire, il servizio realizzato sulla “vacanza pacco” (così l’ha definita “Striscia…”) proposta da WECANTOUR ad alcuni disgraziati clienti caduti nella trappola di un villaggio ancora in costruzione a Zanzibar.
WECANTOUR a STRISCIA... Guarda il video!
Il servizio dimostrava chiaramente come la struttura fosse in costruzione, con fasci di cavi elettrici scoperti, la palestra utilizzata quale parcheggio per bici e scooter, la piscina ridotta a una pozza di fanghiglia e foglie. Insomma, tutto meno che un villaggio adatto ad accogliere i clienti!
Circa ottanta i clienti coinvolti, clienti che, al loro ritorno, hanno avuto persino la sorte di incontrare un altro gruppo – sempre della WECANTOUR – in partenza per lo stesso villaggio, a dimostrazione che per alcuni pseudo T.O. l’imperativo non è vendere un pacco ma più pacchi!
Ovviamente sono state immediatamente cancellate alcune strutture di Zanzibar, inclusa quella incriminata dal servizio televisivo. Intervistato dalla televisione, il responsabile ha negato che il villaggio fosse in costruzione, ha dichiarato che la palestra era aperta e perfettamente funzionante e ha minimizzato la situazione della piscina dando la colpa della “scarsa limpidezza dell’acqua” alle carenze nell’erogazione dell’energia elettrica.
Già negli scorsi giorni AUTOTUTELA aveva denunciato alcune situazioni di WECANTOUR che facevano pensare ai comportamenti di un altro ben noto protagonista – in negativo – delle scene turistiche e di “Striscia la Notizia”. Ora non ci sono più dubbi e non ci resta che augurarci che gli agenti di viaggio non caschino più nella rete di operatori riciclati.
A proposito di riciclati… E’ bene sappiate che l’ex patron di TODOMONDO si sta preparando a rientrare in scena aiutato da un noto T.O. italiano. Per ora non chiedeteci il nome… Saremo noi a fargli una sorpresa e a raccontarvi tutto quando sarà ora!
